Minicuentos | Miniracconti

Una scelta personale di minicuentos, ecco quello che propone questo sito. Minicuentos scritti da autori contemporanei, molti di loro latinoamericani, scelti in base alle mie preferenze e da me tradotti in italiano.
Come si sa, i miniracconti sono testi che narrano storie in forma condensata. Ce ne sono di vario tipo e di varia lunghezza. Il minicuento più famoso, e forse il più breve, solo sette parole, è di Augusto Monterroso: EL DINOSAURIO Cuando despertó, el dinosaurio todavía estava allí.
Per loro natura, i miniracconti tendono a provocare il lettore. Spesso sfidano il buon senso e la morale, trattano argomenti seri in maniera umoristica, ironica, talvolta assurda, fanno la parodia di testi famosi utilizzando l’intertestualità, confondono il reale con l’immaginario, e hanno un finale a sorpresa. Pur mantenendo gli elementi del racconto classico quali un protagonista, un evento inatteso e una soluzione finale, il miniracconto lascia spesso sottintesi alcuni elementi a causa del limitato numero di parole di cui dispone e ha bisogno di lettori attivi e complici. Questo tipo di narrativa ha avuto un grande successo grazie anche alla sperimentazione resa possibile da Facebook e Twitter che limitano la durata di una storia a140 caratteri e pongono sfide interessanti alla creatività dello scrittore.
Tra gli autori che ho scelto per questa raccolta ci sono molti scrittori argentini come Juan José Arreola, Enrique Anderson Imbert, Marco Denevi, alcune scrittrici come Ana Maria Shua e Luisa Valenzuela anch’esse argentine, Augusto Monterroso, scrittore guatemalteco celebre in tutto il mondo, Max Aub scrittore cosmopolita di origine francese, Julio Torri, messicano, figura tutelare dei generi ibridi, Mario Benedetti, narratore, poeta e leader uruguaiano, e alcuni scrittori spagnoli come Javier Tomeo autore dei primi minicuentos spagnoli e David Roas Deus specializzato in letteratura fantastica.
Este sitio propone una elección personal de minicuentos escritos por autores contemporáneos, muchos son latinoamericanos, que he elegido en base a mis preferencias y que he traducido al italiano.
Como saben, los minicuentos son textos que cuentan historias de una forma condensada. Hay minicuentos de varios tipos y de longitud distinta. El más famoso, y quizás el más breve, solo siete palabras, es de Augusto Monterroso: EL DINOSAURIO Cuando despertó, el dinosaurio todavía estava allí.
Por su naturaleza, los minicuentos tienden a provocar al lector. A menudo desafían el sentido común y la moral, tratan temas serios de una manera humorística, irónica, a veces absurda, hacen la parodia de textos famosos utilizando la intertextualidad, confunden lo real con lo imaginario, y tienen un final sorprendente. Manteniendo al mismo tiempo los elementos del cuento clásico como un protagonista, un evento inesperado y una solución final, el minicuento deja algunos elementos implicitos debido al número limitado de palabras y necesita lectores activos y cómplices. Este tipo de narrativa ha tenido un gran éxito gracias a la experimentación de Facebook y Twitter que limitan la duración de una historia a 140 caracteres y desafían la creatividad del escritor.
Muchos escritores en esta colección son argentinos como Juan José Arreola, Enrique Anderson Imbert, Marco Denevi, Ana María Shua y Luisa Valenzuela; Augusto Monterroso es escritor guatemalteco famoso en todo el mundo, Max Aub autor cosmopolita de origen francés, Julio Torri, mexicano, figura tutelar de los géneros híbridos, Mario Benedetti novelista, poeta y líder uruguayo. Javier Tomeo autor de los primeros minicuentos españoles y David Roas Deus especializado en literatura fantástica son españoles.

Laura Ferruta